(This article is also available in English and 日本語)
Dicembre, mese del Natale. Le città si riempiono di lucine, luminarie e alberi addobbati a festa. Ma Dicembre è anche il mese più freddo e con le giornate più corte dell’anno. Un mese di contrasto che sicuramente metteva a dura prova gli abitanti dei villaggi montani dal Trentino Alto Adige alla Slovacchia. Proprio in questi contesti, il 5 Dicembre si scatenavano per le vie dei paesi i Krampus. Ma che cosa sono i Krampus?
I Krampus
I Krampus sono dei diavoli, degli uomini-caproni dai volti spaventosi, abiti laceri, sporchi e consunti. Si aggirano per le vie dei paesi provocando dei rumori ottenuti da campanacci o corni, mentre sono alla ricerca di bambini “cattivi” e prendono a frustate la gente.
E’ curioso che mascherarsi da Krampus sono esclusivamente uomini e la maschera da loro indossata non deve mai essere tolta in pubblico o gli spettatori non devono mai cercare di toglierla, pena il disonore per lo smascherato.
Le origini dei Krampus: la leggenda
Le origini dei Krampus si devono rimandare ad oltre 500 anni fa, ai tempi del Paganesimo.
Si racconta che tanto tempo fa, nei periodi di carestia, i giovani dei piccoli paesi di montagna si travestivano usando pellicce formate da piume e pelli e corna di animali. Essendo così irriconoscibili, andavano in giro a terrorizzare gli abitanti dei villaggi vicini, derubandoli delle provviste necessarie per la stagione invernale. Dopo un po’ di tempo, i giovani si accorsero, però, che tra di loro vi era un impostore: era il diavolo in persona, che approfittando del suo reale volto diabolico si era inserito nel gruppo rimanendo riconoscibile solo grazie alle zampe a forma di zoccolo di capra.
Venne dunque chiamato il vescovo Nicolò, per esorcizzare l’inquietante presenza. Sconfitto il diavolo, tutti gli anni i giovani, travestiti da demoni, sfilavano lungo le strade dei paesi, non più a depredare ma a portare doni o a “picchiare i bambini cattivi”, accompagnati dalla figura del vescovo che aveva sconfitto il male.
Le sfilate dei Krampus
Ogni 5 dicembre, la notte che precede l’arrivo di San Nicolò (6 Dicembre), nei paesi del Trentino-Alto Adige, Austria, Baviera, Slovacchia, Repubblica Ceca, Slovenia ed Ungheria si tengono le sfilate dei Krampus, dette anche Krampuslauf.
La festa generalmente inizia con il vescovo San Nicolò che sfila su un carro e cerca di placare le ire dei Krampus nei confronti della folla di spettatori. Una volta calate le tenebre, San Nicolò scompare dalla sfilata, lasciando i Krampus incontrollati. I Krampus, infatti, sono selvaggi, violenti e inferociti. In questa particolare serata danno sfogo a quelle forze che per tutto il resto dell’anno rimangono represse. Rincorrono, fra urla, mugugni e grida, i bambini, i ragazzi, ma anche gli adulti e i più anziani, spingono la gente, dando frustate e colpi di verga alle gambe di chiunque capiti tra i loro piedi.
Niente di pericoloso, ci tengo a specificare! Ogni Krampus, oggi, viene contrassegnato con un numero (un’etichetta sul retro del loro costume). Questo numero serve per contrassegnarlo in caso di scorrettezze o problemi vari. Ad ogni modo, se non volete entrare a diretto contatto con i Krampus, consiglio di non stare in prima fila.
La prima notte dei Krampus: la sfilata di Predazzo
Personalmente sono andata alla Krampuslauf di Predazzo, in Val di Fiemme. Ieri, sabato 2 Dicembre 2018, oltre 300 inquietanti Krampus hanno sfilato per le vie del centro a partire dalle ore 18. Corni, campanacci, fruste, giochi pirotecnici e fumogeni, oltre a trattori e falciatrici sorprendentemente modificati e rumorosi. Uno spettacolo molto folkloristico e divertente, anche se molti bambini erano alquanto impauriti!
Krampuslauf in Trentino-Alto Adige
A parte per Predazzo, generalmente in Trentino e in Alto Adige le sfilate dei Krampus si tengono il 5 Dicembre, come vuole la tradizione. Più o meno in tutti i paesi del territorio si tengono manifestazioni, quindi consiglio di tenere sott’occhio i siti delle varie località!